Verso il grande evento dell’Anna Tifu Quartet, un week-end di svolta per il Fadiesis Accordion Festival

di Romeo Pignat

In attesa del concerto clou del 5 novembre che vedrà protagonista all’Auditorium  Concordia di Pordenone l’Anna Tifu Quartet (https://accordionfestival.fadiesis.org), il XIII Fadiesis Accordion Festival è giunto al giro di boa, sospinto da venti propizi che promettono future navigazioni in acque entusiasmanti.

In particolare, il week-end dal 20 al 22 ottobre è stato costellato di eventi che danno significato e valore, anche in prospettiva, alla manifestazione.

Venerdì 20 ottobre, all’ex Convento di San Francesco, il FAF ha “giocato in casa”, con il concerto del Quartetto Fassetta: Gianni alla fisarmonica, Erica al violino, Elisa al violoncello, Stefania al pianoforte. Una proposta che ha trasmesso l’autenticità di un Festival nato spontaneamente nel 2011 all’interno di una famiglia di musicisti. Nonostante le condizioni metereologiche avverse, un pubblico caloroso ha gremito il San Francesco, facendosi partecipe di una festa musicale che ha regalato, insieme, qualità artistica, un repertorio dinamico, momenti di simpatia e di commozione,

presente in sala anche il compositore pordenonese Remo Anzovino che ha arrangiato tre sue composizioni per il Quartetto.

Sabato 21 ottobre, per la prima volta, il Festival e l’Associazione Fadiesis sono stati ufficialmente ospiti del Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, suggellando una collaborazione che ormai da anni unisce l’istituto triestino al sodalizio pordenonese attorno a un fulcro comune: la fisarmonica. Nella loro lezione concerto, i maestri Corrado Rojac e Gianni Fassetta hanno argomentato come la fisarmonica non solo sia entrata a pieno diritto nei conservatori, ma si stia imponendo anche come strumento della musica classica contemporanea, collocandosi sempre più negli orizzonti del compositore “colto”, come hanno testimoniato le due composizioni dedicate proprio all’evento del FAF di Trieste e interpretate rispettivamente da Rojac e Fassetta: le Due canzoni di Alessandro Solbiati e il T-Tango di Paolo Pessina. I due fisarmonicisti, in questo contesto, hanno presentato i brani rendendo partecipi gli ascoltatori delle problematiche compositive del nostro tempo e della ricchezza espressiva di uno strumento in irresistibile ascesa. All’insegna della fertilità artistica e culturale legata al mantice, anche la giornata che ha chiuso questo intenso week-end del Festival: sempre all’ex Convento di San Francesco, domenica 23 ottobre, un evento con tre momenti significativi. Si è cominciato con la premiazione e l’esibizione di Andrea Magris e Andrea Nassivera: due allievi fisarmonicisti che hanno partecipato al FAF Meeting 2023, laboratorio e Masterclass che ha coinvolto il Conservatorio di Trieste con il maestro Corrado Rojac, il Conservatorio di Udine con il maestro Aldolfo Dal Cont, la Glasbena Šola di Tolmin con il maestro Alexander Ipavec, la Scuola di Musica Fadiesis con il maestro Gianni Fassetta. A seguire, la premiazione dei vincitori della seconda edizione del Fadiesis Accordion Composition Contest-Concorso Internazionale di Composizione Fisarmonicistica, che ha visto una partecipazione di compositori di grande spessore ed esperienza. Menzione speciale alla torinese Maria Radeschi con  …Quando si pone il sole…; primo premio al veronese Virginio Zoccatelli con Improvviso fantasia. Il vincitore ha sottolineato la sua partecipazione al Concorso anche con lo spirito di contribuire alla valorizzazione della fisarmonica, come straordinario e complesso strumento della contemporaneità, che racchiude in sé le caratteristiche e le potenzialità delle tastiere, degli archi e dei fiati.

A conclusione della serata il concerto del molisano Francesco Scarselli, vincitore del Premio Internazionale della Fisarmonica “Città di Castelfidardo” Virtuoso Junior, che suggella la nuova partnership del Festival con il prestigiosissimo PIF ospitato nella città marchigiana, forse la più prestigiosa manifestazione a livello mondiale in questo ambito. Giovanissimo, Francesco Scarselli ha conquistato e coinvolto in un entusiasmante crescendo il pubblico con il suo fresco virtuosismo, unito a sensibilità interpretativa. Cimentandosi sia con l’organetto sia con la fisarmonica, ha saputo dominare il palcoscenico con naturale autorevolezza e comunicare la felicità del fare musica. “L’esibizione di Francesco Scarselli” – commenta il direttore artistico del FAF Gianni Fassetta – “ha concluso un week-end fecondo, durante il quale la fisarmonica ha dimostrato di essere più che mai viva e giovane.  Il mio ringraziamento vuole ancora una volta andare ai compositori che si sono dedicati e si dedicheranno in composizioni per questo strumento che necessita di repertorio ” Imperdibile il concerto del 5 novembre all’Auditorium Concordia di Pordenone, con l’Anna Tifu Quartet, che porta sul palco una delle più grandi violiniste della sua generazione a fianco del bandonèon di Massimiliano Pitocco, del pianoforte di Romeo Scaccia e del contrabbasso di Gianluigi Pennino, artisti di rango ed esperienza concertistica internazionale.

Alcuni scatti del Quartetto Fassetta | Venerdì 20 ottobre 2023

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Alcuni scatti dell’Evento di chiusura del FAF Meeting | Domenica 22 ottobre 2023

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