Etnoploč: sconfinamenti e profumi di frontiera tra musica etnica e jazz
Domenica 29 ottobre, ore 18.00
Ex Convento di San Francesco, piazza della Motta – Ingresso libero
Un momento di grande libertà musicale ed espressiva per il Fadiesis Accordion Festival, dopo il rigore sacro del Requiem di Mozart a Sesto al Reghena. Protagonisti: Aleksander Ipavec, fisarmonica; Piero Purich, sax soprano e tenore; Matej Špacapan, tromba. Un trio transfrontaliero proveniente dall’area mista italo-slovena, tra Trieste, Udine e Lubiana. Tre musicisti di alto valore artistico e tecnico, con una vasta esperienza nei più svariati campi musicali e una naturale propensione alla fusione e alla contaminazione di musiche etniche, come dichiaratamente espresso dal vocabolo “ploc”, che in triestino significa “pozzanghera”. Sarà proposto un excursus nella musica etnica passando dalle melodie balcaniche alla world music e alle produzioni proprie. Le sonorità dei Balcani si fonderanno con il klezmer, il blues, il jazz, il tango e molto altro in un’unica travolgente, emozione, in cui le influenze restano distinte ma indissolubilmente intrecciate.
Etnoploč trio ha partecipato a numerosi festival e rassegne in tutta Europa, tra cui ricordiamo i più prestigiosi: MantovaJazz (IT), Festival Lent (SLO), Udine Jazz (IT), Szentgotthard jazz festival (H), Rosenthal EtnoFest (AT), Sankt Jakob Folk Musik (AT), Domžale EtnoRock Festival (Slovenia), Premio Andrea Parodi – Quartu Sant’Elena (Cagliari, IT), MEI-Faenza (IT), Tavagnacco Jazz Festival (Udine, IT), Across the Border (Gorizia, IT). Il trio ha inoltre collaborato, tanto per citarne alcuni, con il cantautore sloveno Vlado Kreslin, con Daniele D’Agaro, con Extra3 e la cantante istriana Tamara Obrovac.