Didattica speciale al pianoforte
Un percorso che valorizza la persona
L’approccio alla musica attraverso l’uso del pianoforte va adattato alle necessità e, soprattutto, alle capacità di ciascuno. Ogni allievo a modo suo è speciale e dotato di proprie potenzialità, sebbene molto spesso si tenda a focalizzarsi sui “bisogni speciali” come su una serie di lacune in termini motori, intellettivi e di performance. Al contrario, le persone con tali bisogni sono parimenti abili a raggiungere obiettivi di apprendimento, purché correttamente commisurati e graduali, nel rispetto assoluto dei tempi di ciascun allievo.
La didattica speciale al pianoforte, accanto all’esperienza tradizionale, si avvale di alcuni accorgimenti propri delle tecniche musicoterapiche, il cui primo obiettivo è instaurare una solida relazione di comprensione e di fiducia, alla base di qualsiasi scambio di conoscenza. La cosiddetta improvvisazione clinica, per citarne una, si trasforma in invenzione pianistica, ovvero un modo condiviso con l’insegnante per esplorare passo a passo la tastiera; con il tempo, un’invenzione potrà contenere una serie di regole di complessità crescente, che permetteranno all’allievo di ampliare le proprie conoscenze musicali. Lo stesso solfeggio, quando necessario, è affrontato in modo attivo, trasformando i parametri sonori in azioni e sperimentandoli attraverso la propria fisicità; la voce, prima ancora di intonare altezze specifiche, viene utilizzata in modo sperimentale, per trasmetterne la consapevolezza nei suoi aspetti materici e corporei.
Nello specifico, poi, il lavoro al pianoforte ci consente l’inserimento di semplici esercizi in un contesto ludico, come ad esempio gli esercizi di “riscaldamento” che traggono spunto dalla psicomotricità per migliorare la mobilità delle dita e della mano (motricità fine). Si tratta di giochi che possono essere esportati in ambiente familiare: sono divertenti, gratificanti e certamente contribuiscono a incrementare la sicurezza di sé. Pianoforte, dunque, ma non solo: biglie, palline, strumentario Orff e quanto necessario per lo sviluppo dell’apprendimento musicale.